Rubens Bulgarelli, zio dell’autore di questa ricerca, è stato uno degli 85000 soldati italiani caduti o dispersi sul fronte russo dal dicembre del 1942, durante la seconda guerra mondiale.

Più di un terzo dell’Armata italiana in Russia (ARMIR) non fece più ritorno in Italia.

Quella tragedia fu la conseguenza di due diverse offensive sovietiche che, nel dicembre 1942 sul fronte centromeridionale dell’armata e nel successivo gennaio su quello settentrionale, accerchiarono le nostre divisioni di fanteria  prima e quelle degli alpini dopo, costringendole ad una duplice e drammatica ritirata.

Calato nella prima e meno nota di queste due tragedie simili, il testo cuce le iniziali labili tracce del sergente Bulgarelli, artigliere del LXXIII gruppo di Artiglieria d’Armata, fino in Arbusowka, la “valle della morte”, dove di lui si perdono ufficialmente le tracce il 23 dicembre 1942. Poi però il riscontro con fonti inizialmente non a disposizione, consente la ricostruzione di una storia più articolata e complessa  che prende gli avvii nella caserma Passalacqua di Verona per  concludersi sulla collina di Meskoff …

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Marchio

Edizioni Artestampa

Formato

21×15

Pagine

168

Data di Pubblicazione

2017

ISBN

9788864624952

Lingua

Italiano

Peso

260 gr

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AUTORE Fronte del Don

Riccardo Bulgarelli

8 recensioni per FRONTE DEL DON, DICEMBRE 1942 – Arbusowka – Meskoff – Sulle tracce di Rubens

  1. Brunella

    Che tragedia immane… Nessuno la ricorda più. Meno male che ogni tanto torna a galla.

  2. Federico

    Sono molti i racconti delle ultime imprese di soldati caduti, ma sentirle raccontate da un famigliare rende partecipe il lettore dell’orgoglio per le azioni valorose e del dolore per la perdita.

  3. Giuseppe

    Una campagna ormai dimenticata che però non ci ha restituito molti dei nostri soldati, morti per mano del nemico o congelati. Questo libro finalmente parla di questo scenario di guerra e in particolare dello zio dell’autore, simbolo di tutti i nostri soldati che hanno combattuto in quella campagna e che non sono tornati.

  4. Lydia

    Molto bello! Ormai non si parla più dei soldati caduti, ogni tanto sapere cosa è successo nella guerra e importante. Lo consiglio vivamente.

  5. Federico

    Uno splendido libro che rievoca una terribile tragedia, che in molti hanno dimenticato… toccante e coinvolgente, da non perdere

  6. Francesco

    La famiglia racconta la perdita di Rubens Bulgarelli e questo rende questo libro ancora più emozionante. Libro consigliatissimo e molto commovente, da acquistare assolutamente per non dimenticare chi si e battuto per noi

  7. Giulia

    Un racconto davvero toccante, una testimonianza di una tragedia ormai quasi dimenticata.

  8. Nadia

    Un nipote mette insieme i pezzi che riguardano la scomparsa di un soldato disperso durante la campagna di Russia. Riccardo ha pochi ricordi dello zio Rubens, ma è determinato a fare luce sulla sua fine. Il libro è frutto di una ricerca iniziata nel 2012 ed è veramente molto interessante e toccante; ci fa ricordare di tutti quei giovani che non sono più tornati a casa dalla guerra.

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